Accesso al conto corrente del coniuge

by • 24 gennaio 2020 • In evidenza, SOCIALECommenti disabilitati su Accesso al conto corrente del coniuge1021

Via libera all’accesso al conto corrente del coniuge in via di separazione o divorzio. Il fisco d’ora in poi dovrà concedere al ricorrente la possibilità di accedere all’anagrafe tributaria dell’ex coniuge senza l’assenso preliminare del giudice civile.

A stabilirlo è il Consiglio di Stato con le sentenze 5345 e 5347.
Secondo i supremi giudici romani, il diritto di accesso agli atti amministrativi (legge n. 241 del 1990) è estensibile anche alle banche dati del fisco e in particolare all’anagrafe tributaria al fine di poter determinare con esattezza, nell’ambito del processo civile, l’ammontare dell’assegno di mantenimento da corrispondere all’ex coniuge. Ciò non potrà avvenire però in segreto e la controparte sarà informata, ma non potrà opporsi.

Cosa dice il Consiglio di Stato
In effetti, in fase di separazione giudiziale, per determinare l’importo dell’assegno divorzile o di mantenimento, è necessario che il giudice abbia piena cognizione, non solo del livello di reddito dei due coniugi, ma anche dei valori patrimoniali, mobiliari e immobiliari della coppia in via di separazione. In questo senso con le sentenze di cui sopra, il Consiglio di Stato non conferisce al giudice civile maggiori poteri di indagine, peraltro già previsti dall’articolo 210 del codice di procedura civile, ma conferma che i coniugi in via di separazione possono accedere liberamente ai dati fiscali e contabili di ciascuno di essi qualora sia in corso un procedimento di separazione o divorzio, senza l’autorizzazione preventiva del giudice civile.

Accesso libero al conto corrente dell’ex
In altre parole, la ex moglie che chiede l’assegno di mantenimento, ad esempio, con l’istanza di separazione dal marito alla mano, potrà rivolgersi all’Agenzia delle Entrate per accedere alle banche dati fiscali e acquisire eventuali informazioni patrimoniali più o meno nascoste da mettere in conto per chiedere e determinare l’ammontare esatto dell’assegno di mantenimento. Questo perché non è solo il reddito da lavoro che incide sul tenore di vita della coppia durante il matrimonio, ma anche (e talvolta soprattutto) la rendita derivante da immobili o capitali che potrebbero produrre maggior reddito.

Ciò assume maggiore rilevanza se in famiglia sono presenti figli minori e da mantenere. Pertanto, d’ora in avanti, il fisco sarà obbligato a consentire l’accesso agli atti ai coniugi che promuovono il procedimento di separazione, consensualmente o giudizialmente.

L’Agenzia delle Entrate non potrà opporsi
Del resto, oggi come oggi, chi meglio dell’Agenzia delle Entrate può disporre di migliori informazioni sullo stato patrimoniale di un cittadino italiano. Da quando, poi, l’anagrafe tributaria è stata arricchita anche con i dati dei rapporti bancari, nulla più può sfuggire all’occhio indiscreto del fisco e, di conseguenza, anche di chi va a caccia di tesori o beni nascosti. Finora l’accesso ai dati fiscali è riservato solo all’Agenzia delle Entrate in ambito fiscale e per la lotta all’evasione, oltre che all’autorità giudiziaria. Ma da oggi anche i coniugi che si separano e intendono utilizzare ogni mezzo per determinare l’importo dell’assegno di mantenimento, potranno liberamente accedervi.

________________________________________________________________

schermata-2016-10-01-alle-19-19-06
COSTA PARADISO NEWS SUPERA 509.000 VISUALIZZAZIONI DI PAGINA IN 138 STATI E 1026 LOCALITÀ ITALIANE (Google analytics 31 maggio 2019)
_______________________________________________________________

In osservanza al nuovo Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR), gli indirizzi mail sono conservati in modo sicuro e utilizzati esclusivamente per informare sulle attività da noi pubblicate.
Potrà cancellarsi dalle newsletter inviando un email al seguente indirizzo: redazione@costaparadisonews.it

Informativa sulla Privacy – Questa operazione è obbligatoria.
________________________________________________________________

Costa Paradiso News non è un prodotto editoriale, viene aggiornato in base al materiale ricevuto dai lettori o da pubblicazioni viste sul web.

I commenti agli articoli e gli annunci delle rubriche sono gratuiti e devono rispettare tutte le leggi e i regolamenti vigenti in Italia.
Gli annunci vengono pubblicati sempre sotto la sola responsabilità dell’utente, che all’atto della richiesta dell’annuncio dichiara altresì di conoscere e accettare le Condizioni Generali di Servizio.

La redazione di Costaparadisonews non potrà essere ritenuta responsabile ad alcun titolo per quanto descritto dagli utenti e per la loro condotta.

Le relazioni intrattenute tra gli utenti del Servizio, incluso l’acquisto, lo scambio di informazioni, anche per il tramite del form di risposta all’annuncio, la consegna o il pagamento di beni o servizi, avvengono esclusivamente tra utenti senza che Costaparadisonews sia parte della relazione.
______________________________________________________________
Informativa sulla Privacy
______________________________________________________________
Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili. Puoi disabilitare i cookie sul tuo browser, oppure accettarli e continuare a navigare.
PER SAPERNE DI PIÙ

______________________________________________________________

.

Pin It

Comments are closed.