Un monaco benedettino l’inventore dello champagne

by • 14 gennaio 2024 • ESTERI, In evidenzaCommenti disabilitati su Un monaco benedettino l’inventore dello champagne2450

Per molte persone festa significa champagne, i pasti importanti vanno cioè abbinati alle bollicine francesi. Una tradizione spesso molto costosa a dispetto delle sue origini estremamente sobrie. La nascita dello champagne richiama, infatti, un monaco benedettino il cui nome oggi è immortalato in un marchio d’élite. Parliamo di Pierre Perignon (dom è l’appellativo riservato ai membri di alcuni ordini monastici) che nacque nel 1638 a Sainte-Menehould, nella regione transalpina della Champagne-Ardenne, imparando a conoscere il vino sin da piccolo grazie al lavoro nei vigneti del padre, cancelliere di tribunale, e di uno zio.

Più forte di ogni altra possibile attività era però la vocazione religiosa, che lo portò nel 1656 ad essere accolto nell’abbazia di Saint-Pierre d’Hautvillers, dove fu ordinato prete a 30 anni rimanendovi fino alla morte, nel 1715. Tra le attività del monastero imperniate sulla regola dell’ora et labora c’era la produzione e la vendita di vino. In particolare, a dom Pierre venne affidata la responsabilità delle cantine e qui la storia si fa curiosa. Si racconta infatti che durante un pellegrinaggio, in un’altra abbazia benedettina, quella di Saint-Hilaire, Pérignon avesse scoperto un metodo di vinificazione per rendere il vino frizzante e tornato a casa lo insegnasse agli altri monaci.

Circa la nascita dello champagne esistono invece due versioni. La prima fa riferimento, come spesso succede, a un errore; durante la preparazione di vino bianco, alcune bottiglie esplosero facendo intuire al monaco che poteva rendere il vino frizzante.
Secondo un’altra narrazione invece don Perignon avrebbe aggiunto zuccheri e fiori durante l’imbottigliamento, provocando grazie allo zucchero la rifermentazione. Quindi si dovrebbe al monaco la scoperta che è la seconda fermentazione a “muovere” il vino.
Non tutti, comunque sono concordi nell’attribuire la paternità dello champagne a Perignon. A promuoverne il mito fu sicuramente un altro monaco, dom Groussard che attribuendo a Perignon la realizzazione del più famoso vino francese contribuì a far crescere la notorietà dell’abbazia d’Hautvillers. Lo stesso Groussard rivelò che Perignon sarebbe stato in grado di riconoscere ogni tipo di vigneto assaggiando un solo acino d’uva.
La storia, insomma, come spesso scede confina con la leggenda. Così a dom Perignon viene attribuito l’uso, per primo, dei tappi di sughero per sigillare le bottiglie mentre gli va riconosciuta sicuramente la capacità di aver lavorato sul vino per renderlo di maggiore qualità. Sia come sia, anche se qualche notizia che lo riguarda è stata sicuramente ingigantita non c’è dubbio che la figura di don Perignon sia indissolubilmente legata allo champagne, promuovendone, se così si può dire, l’immagine di monaco “con le bollicine”.

________________________________________________________________


COSTA PARADISO NEWS SUPERA 700mila VISUALIZZAZIONI DI PAGINA IN 160 STATI E 1200 LOCALITÀ ITALIANE
(Google analytics 02 gennaio 2024)


_______________________________________________________________

In osservanza al nuovo Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR), gli indirizzi mail sono conservati in modo sicuro e utilizzati esclusivamente per informare sulle attività da noi pubblicate.
Potrà cancellarsi dalle newsletter inviando un email al seguente indirizzo: redazione@costaparadisonews.it

Informativa sulla Privacy – Questa operazione è obbligatoria.
________________________________________________________________

Costa Paradiso News non è un prodotto editoriale, viene aggiornato in base al materiale ricevuto dai lettori o da pubblicazioni viste sul web.

I commenti agli articoli e gli annunci delle rubriche sono gratuiti e devono rispettare tutte le leggi e i regolamenti vigenti in Italia.
Gli annunci vengono pubblicati sempre sotto la sola responsabilità dell’utente, che all’atto della richiesta dell’annuncio dichiara altresì di conoscere e accettare le Condizioni Generali di Servizio.

La redazione di Costaparadisonews non potrà essere ritenuta responsabile ad alcun titolo per quanto descritto dagli utenti e per la loro condotta.

Le relazioni intrattenute tra gli utenti del Servizio, incluso l’acquisto, lo scambio di informazioni, anche per il tramite del form di risposta all’annuncio, la consegna o il pagamento di beni o servizi, avvengono esclusivamente tra utenti senza che Costaparadisonews sia parte della relazione.
______________________________________________________________
Informativa sulla Privacy
______________________________________________________________
Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili. Puoi disabilitare i cookie sul tuo browser, oppure accettarli e continuare a navigare.
PER SAPERNE DI PIÙ

______________________________________________________________

Pin It

Comments are closed.